Giorno 13 maggio, dalle ore 9:00 fino alle 19:00, presso Palazzo Libertini a Caltagirone, si terrà il
primo incontro del ciclo SEMinARIA, curato da Marco Navarra e Dario Felice e organizzato da
maKramè (officina naturalculturale sugli spazialismi dell’Antropocene) insieme ad Errare (progetto di
ricerca TERRE FRAGILI TERRE FERTILI, Dicar Università di Catania).
Il primo appuntamento del ciclo SEMInARIA “ABITARE LA SELVA. Costruire territorio”, esplora la
riattivazione del territorio calatino a partire dalla conoscenza di alcuni fenomeni nazionali “virtuosi”
che, attraverso la messa in atto di piccole sapienti mosse, sono riusciti a trasfigurarli, restituendo alle
comunità un’invenzione inaspettata.
Il futuro delle aree interne dell’Italia e dei suoi boschi è legato a un cambio di approccio metodologico, fatto
di micro-azioni che considerano la questione culturale e la costruzione di una nuova genealogia, fondamentali
per lo sviluppo del progetto.
Il ciclo di incontri “SEMInARIA” vuole disseminare dubbi e interrogativi per raccogliere e declinare altri
possibili significati su terminologie ricorrenti nel dibattito pubblico. I seminari si svolgeranno nell’arco di tre
anni raccogliendo testimonianze dirette e riflessioni nate all’interno di azioni sul campo in Italia e all’estero.
I SEMInARIA costituiscono un contributo di riflessione di makramè al progetto BOSCO COLTO avviato l’anno
scorso presso il Bosco di Santo Pietro a Caltagirone, un momento di riflessione che supera la staticità del
“seminario” privilegiando la possibilità di far diventare operative le pratiche verbali.
Ciascun seminario si compone di tre sessioni: la prima ,“DEEP TALKS” (30 minuti), permette un
approfondimento del tema mettendo a confronto alcuni casi studio e modelli di pratiche virtuose; la seconda,
“SHORT TALKS”(10 minuti), offre una panoramica rapida su alcuni esempi in Sicilia. La terza e ultima,
“ROUND TABLE” (5 minuti) raccoglie il contributo dei soggetti locali per la costruzione di un progetto di
comunità.
Il focus dei “DEEP TALKS” è l’Italia tutta, un territorio disseminato di aree considerate marginali che hanno
subito negli anni fenomeni di abbandono e degrado. I quattro interventi su Ostana (Cuneo), Parco delle
Madonie (Palermo), Torino e Belmonte Calabro (Cosenza), sono la dimostrazione che nell’ultimo decennio c’è
stato un passaggio concreto dal concetto di aree interne a una politica di interventi di trasformazione da
residuo a risorsa (SNAI).
Il secondo momento, “SHORT TALKS”, è un’investigazione a scala regionale di casi virtuosi, a dimostrazione
che se i termini “rigenerazione”, “partecipazione” e “sostenibilità” sono diventate in breve tempo parole
passepartout che aprono e chiudono i discorsi sull’innovazione sociale e urbana, altre parole come “territorio”
e “welfare” sembrano, giorno dopo giorno, sbiadire e perdere di mordente ed efficacia operativa.
Il terzo “ROUND TABLE”, che riguarda il calatino, raccoglie un ventaglio di contributi per immaginare il
futuro del territorio coinvolgendo le amministrazioni locali, le associazioni di categoria e quelle del terzo
settore.
Al termine degli incontri verrà inaugurata la mostra “LA SELVA E LA CITTÀ. Costruire rifugi”, in cui
verranno esposti i progetti sviluppati durante il CAMPUS BOSCO COLTO 2022 e gli elaborati degli studenti
della Scuola di Architettura (SDS Siracusa) dell’Università di Catania.
SEMInARIA “ABITARE LA SELVA. Costruire territorio”, è un ciclo di seminari realizzato grazie al supporto del Comune di
Caltagirone e patrocinato dall’OAPPC di Catania. Si ringrazia l’ADI regione Sicilia e l’Istituto d’Istruzione Superiore
“Cucuzza-Euclide”.
PROGRAMMA
9,00 Intro: Marco Navarra (Unict, maKramè)
9,15 Saluti istituzionali
Fabio Roccuzzo, Sindaco di Caltagirone
Veronica Leone, Vice presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania
Eleonora Bonanno, Presidente Fondazione Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania
I SESSIONE DEEP TALKS (discussant: Roberto Albergoni, Presidente MeNO – Memorie e NuoveOpere)
09,30 Laura Cantarella (vicepresidente VISO A VISO Cooperativa di Comunità),
Ostana, alta Valle Po: dalla rigenerazione spaziale alla cooperativa di comunità. Una storiaeccentrica
10,00 Salvatore Lacagnina (Critico d’arte),Le vie dell’arte nel Parco delle Madonie
10,30 Pausa caffè
10,45 Antonio Damasco (Direttore – Rete Italiana di Cultura Popolare),La comunità non esiste, si inventa
11,15 Rita Elvira Adamo (Co fondatrice La Rivoluzione delle Seppie),Agenti del cambiamento: la Rivoluzione delle Seppie a Belmonte Calabro
11,45 Dialoghi
13,15 Pausa pranzo
II SESSIONE SHORT TALKS (discussant: Michele Cannavò, Unict)
15,00 Intro: Dario Felice (Analogique, maKramè)
15,15 Alcune realtà siciliane raccontano le loro azioni di rigenerazione territoriale in due round :PRIMO ROUND: Politiche (Antonio Perdichizzi_ISOLA, Catania; Rosario Sapienza_IMPACT HUB,Catani-Siracusa; Giovanni Longhitano_Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania;Matteo Di Liberto, Marco Contardi, Tino Cutugno (Politeia)
16,00 Dialoghi
16,15 SECONDO ROUND:
Pratiche (Izabela Anna Moren_STUDIO RIZOMA, Palermo;
GiorgioFranco_BL&F Badia Lost and Found, Lentini;
Francesco Lucifora_Ass. cult. LAP / CoCA archiviobiblioteca arti contemporanee, Modica).
17,00 Dialoghi
17,15 Pausa
III SESSIONE ROUND TABLE (discussant: Dario Felice, Analogique, maKramè)
17,30 “Scenari futuri per il Calatino”Paola Affettuoso (Associazione Koinè), Vito Amato (associazione Architetti del Calatino), AnitaAstuto (Legambiente), Andrea Branciforti (ADI Sicilia), Rosario Bruno (Confcommercio), RenatoCarella (Il Ramarro), Alfio Caruso (Società calatina di storia patria e cultura), Luigi Falcone(Genius loci), Michele Germanà (Gal Kalat), Luca Giarmanà (Assessore alla digitalizzazione,innovazione, sport e politiche giovanili), Vittoria Lo Dico (exTopia), Francesco e AntoninoNavanzino (Confartigianato), Fabio Navarra (Nave Argo), Andrea Nicosia (Terra Nostra).
18,45 Conclusioni: Marco Navarra (unict, makramè)
19,00 Inaugurazione DIORAMA_01 “LA SELVA E LA CITTÀ. Costruire Rifugi”_Mostra-laboratotio (13-21 MAGGIO 2023)